Prevenire raffreddore ed influenza assumendo vitamina D e Zinco
Quando sopraggiunge la stagione fredda ed il clima precipita tutto di un colpo, è normale trovarsi in una situazione di raffreddamento generale del nostro corpo, così come viceversa, può accadere nel periodo dell’arrivo delle stagioni più calde, a ridosso delle quali, calcolando male l’abbigliamento adeguato alle temperature esterne, ci si ammala come non mai.
Per certi anni il freddo si fa attendere, ma cari amici inesorabilmente il freddo arriva sempre, con escursioni ed abbassamenti delle temperature che possono arrivare addirittura fino ai 10 gradi in Italia.
Inevitabile è perciò l’arrivo dei raffreddori e delle prime influenze.
Ogni anno infatti risultano essere tanti, i bambini a letto con febbre e virus influenzali: scopriamo dunque i trucchi per prevenire raffreddori e influenze.
La vitamina D prende il posto della C (o comunque le possiamo far lavorare in parallelo).
Per dare una marcia in più al sistema immunitario e aiutarlo a contrastare le infezioni delle vie respiratorie, c’è bisogno di vitamina D, che prende il posto o che accompagni la tanto declamata vitamina C.
Secondo numerosi studi infatti, la vitamina C non sembra sortire effetti miracolosi contro il raffreddore anche se, assunta attraverso un’alimentazione varia, insieme ad altre vitamine e antiossidanti, contribuisce a limitare la gravità delle forme influenzali.
Gli studi sul ruolo della vitamina C nella cura del raffreddore sono contraddittori anche se da più parti si ritiene che l’assunzione di 1-2 grammi al giorno di vitamina C sia efficace nel diminuire la durata e la gravità del raffreddore.
Il toccasana però, secondo uno studio realizzato sulla correlazione tra vitamina D e infezioni respiratorie tipiche delle stagioni invernali, dei ricercatori della University of Colorado e della School of Medicine di Boston, è la vitamina D, che svolge un ruolo importante nella prevenzione delle infezioni respiratorie come raffreddore e influenza.
Individui che già soffrono di una patologia respiratoria come asma, enfisema o broncopneumopatia cronica ostruttiva, possono essere particolarmente soggetti a infezioni di questo tipo per carenza di vitamina D.
Raffreddore: lo zinco aiuta a ridurre i sintomi e la durata
Ora sappiamo perciò che per prevenire raffreddore ed influenza occorrono vitamina d e zinco!
Tra i rimedi più efficaci contro il raffreddore secondo le ultime ricerche c’è anche lo zinco (da assumere in pastiglie, compresse o sciroppo) che in breve tempo riduce l’intensità e la durata dei sintomi.
In pratica gli adulti raffreddati, che assumono zinco ogni due ore, raddoppiano la possibilità di far finire gli starnuti entro una settimana, mentre i bambini che assumono zinco una volta al giorno per cinque mesi, sono tre volte meno esposti alla malattia rispetto a quelli che prendono dei placebo.